Differentemente dal Seminario III, nella questione preliminare, Lacan ritiene che anche nella psicosi c’è l’Altro, non è l’altro della relazione intersoggettiva, è l’Altro del linguaggio. “Veniamo alla formulazione scientifica della relazione del soggetto con questo…
Una questione preliminare ad ogni possibile trattamento della psicosi (parte 3)
L’idea di allucinazione, come percezione senza oggetto, si fonda sull’ipotesi di un soggetto che percepisce, che ha delle allucinazione, che percepisce qualcosa che non esiste. A partire da questa idea, l’allucinato, sbaglia: dice di udire…
Una questione preliminare ad ogni possibile trattamento della psicosi (parte 2)
Una psicosi necessita di una condizione preliminare, il Nome-del-Padre è precluso, ossia non iscritto nel luogo dell’Altro. L’appello del soggetto rivolto al Nome-del-Padre non fallisce per l’assenza del genitore, ma per quella del significante: al…
Una questione preliminare ad ogni possibile trattamento della psicosi (parte 1)
L’Edipo freudiano è reinterpretato da Lacan in termini di significante e di significato: l’inconscio è strutturato come un linguaggio. Il corollario è che, quando il bambino incontra il significante del Desiderio della Madre, resta indeterminato…
La rimozione e il ritorno del rimosso
E allora, riprendendo il discorso di ieri, dov'è la differenza tra nevrosi e psicosi? Dove costruiamo una clinica differenziale se non su questo piano fenomenico dell'essere, dove il soggetto è più o meno adeguato alla…
Dov’è la differenza tra nevrosi e psicosi?
Le pulsioni di autoconservazione possono essere concepite come libido aventi come oggetto l'io stesso: nel narcisismo, l'io è preso come oggetto della libido e quindi la differenziazione tra pulsioni di autoconservazione e quelle di morte…
L’oggetto in tasca (Annotazioni durante una conferenza di Vincente Palomera)
Il nevrotico ha già nella sua tasca un S2 con il quale difendersi dal godimento. Il nevrotico ha un sapere "prêt-à-porter". Ogni volta che si trova con un buco, una mancanza di sapere, risponde sempre…
Una risposta senza domanda (Annotazioni durante una conferenza di Vincente Palomera)
Il soggetto psicotico rifiuta il patto fatto con i sembianti dell'altro: rifiuta il nome del padre. Il soggetto rifiuta il nome della sua singolarità. Il soggetto rifiuta la soluzione del nome del padre. Il soggetto…
Fabbricare un sintomo
È necessario che nell'entrata in analisi ci sia qualcosa che divida, che faccia segno di una divisione. Il vero sintomo, in realtà, soddisfa il soggetto. Condensa il godimento, non chiede niente a nessuno. Per far…
Un trattamento attraverso il sintomo (Annotazioni durante una conferenza di Vincente Palomera)
La pratica analitica si fonda sull’idea che un pensiero, un lapsus, un atto mancato, tutto ciò, non accade per caso, ma è dotato di un senso. Ha senso. Però, il soggetto supposto sapere, messo lì…