In opposizione alla teoria di Zajonc, Richard Lazarus nel 1982 asseriva che, affinché ci sia un’emozione è necessario e sufficiente la valutazione cognitiva. Lazarus, come affermava già Magda Arnold, sostiene che le esperienze emotive sono…
Feeling and thinking
Negli ultimi anni, nel panorama delle scienze psicologiche, le teorie sulle esperienze emotive si concentrano principalmente su aspetti diversi rispetto a quelli connessi alle modificazioni biologiche e all’attivazione fisiologica. Attualmente le ricerche si concentrano sulla…
Appraisal, psicoevoluzionismo e costruttivismo
Come abbiamo visto negli ultimi post, la tesi che prende via via sempre più piede in ambito psicologico a proposito delle esperienze emotive, è che le emozioni dipendano dalla modalità con cui gli individui valutano…
Emozioni: sovrastima delle reazioni fisiologiche
Alcuni aspetti delle scoperte fatte da Schachter e Singer sembrano non confermare la teoria dei due fattori. Infatti, nell’esperimento con il Suproxin, il gruppo di controllo, ovvero i soggetti che hanno avuto un placebo, non…
Suproxin e le reazioni emotive
Come abbiamo visto nell’ultimo post, la teoria dei due fattori (o del jukebox, potremmo dire) ci dice che, per far sì che si abbia una sensazione, è necessario che ci sia un’attivazione ma anche un’etichetta…
Il jukebox delle emozioni
La teoria della valutazione cognitiva di Magda Arnold avanza l’ipotesi secondo cui quando ci troviamo per la prima volta in una situazione questa viene valutata spontaneamente come buona o cattiva, utile o dannosa. Queste prime…
La teoria cognitivo-attivazionale delle emozioni
Negli ultimi post abbiamo accennato alle teorie di Cannon e James. Ci siamo confrontati con due teorie che seppur in modo differente hanno saputo entrambe evidenziare aspetti specifici della vita emotiva, senza esaurire la complessità…
La teoria centrale delle emozioni: parte 2
Secondo Cannon, ipotesi successivamente ripresa ed elaborata da Philip Bard, è il talamo ad avere un ruolo fondamentale nelle emozioni (Teoria di Cannon-Bard). Gli impulsi nervosi che fanno transitare le informazioni sensoriali vengono successivamente ritrasmessi attraverso…
La teoria centrale delle emozioni: parte 1
La teoria di James-Lange è rimasta in auge per molti anni stimolando numerose studi sui processi fisiologici coinvolti negli stati emotivi. In seguito Walter Cannon (1927) un fisiologo, criticò questa teoria evidenziandone alcuni punti deboli.…
L’ipotesi del feedback facciale e Teoria vascolare dell’afferenza emotiva
I sostenitori dell'Ipotesi del feedback facciale considerano le espressioni facciali capaci di generare reazioni propriocettive, motorie, cutanee e vascolari in grado di condizionare il processo emotivo. Ci sono due versioni di questa ipotesi, la prima,…