L’ideale collettivo si origina proprio dal congiungersi degli ideali dell’io individuali. “[…] un certo numero di individui […] hanno messo un unico medesimo oggetto a posto del loro ideale dell’Io e […] pertanto si sono…
Ideale dell’Io (1)
L’Ideale dell’Io (Ichideal) è un termine che si riferisce a quell’istanza della personalità nella quale confluiscono il narcisismo, ovvero l’idealizzazione dell’Io, le identificazioni con i genitori, i loro sostituti e gli ideali collettivi. L’Ideale dell’Io…
Super-Io (2)
Il Super-Io si forma con la conclusione del complesso edipico. La rinuncia all’appagamento dei propri desideri edipici vietati, fa convergere l’investimento nei genitori e verso le identificazioni con i genitori, aprendo le porta all’interiorizzazione del…
Super-Io (1)
Il termine Super-Io (Über-Ich) è usato da Freud per indicare quell’istanza psichica che ha il ruolo di giudice o censore nei confronti dell’Io. Sue funzioni sono la coscienza morale, l’autosservazione e la formazione di ideali.…
L’entrata in analisi
L'ossessivo abitualmente non si rende conto delle sue ossessioni o non gli da' importanza. L'ossessivo è uomo di ragione, vuole dare senso a tutto, in modo tale da poter dormire tranquillo con il suo desiderio…
Il trattamento della domanda
Lacan nel 1962 diceva che il senso di colpa, nella contemporaneità, è alla sua fine. Ma è solo attraverso la colpa che il soggetto riesce a rendere sintomo il godimento. Ci sono sempre maggiori difficoltà…
Una contingenza non differibile
Nessuna entrata in analisi, nessuno ingresso è uguale ad un altro. Ma tutte le entrate hanno qualcosa in comune: il transfert. Perché si entra in analisi? Perché si perturba qualcosa nella routine che manda in…
Seconda pelle
A partire dalla rielaborazione del materiale clinico sullo sviluppo infantile, recentemente, sono emersi nuovi ambiti di ricerca sull'osservazione diretta delle primissime fasi evolutive. In tale prospettiva, ricordiamo il contributo di Esther Bick in riferimento all'osservazione…
Oggetti autistici
Gli studi nel campo dell'autismo e delle psicosi infantili si sono arricchiti del contributo dato dalla Scuola Psicoanalitica Inglese. In particolare, ricordiamo Frances Tustin, che ha condotto delle ricerche sulle fasi dello sviluppo infantile molto…
Un modo unidimensionale
Donald Meltzer, appartenente alla scuola kleiniana, forte di una lunga esperienza clinica, individua come qualità specifica dei bambini autistici l'essere “gettati” in uno spazio non proprio e alieno, estraneo, vuoto. Entro questa particolare dimensione spazio-temporale…