Il funzionamento autistico e psicotico dei bambini è stato fino ad oggi studiato principalmente partendo dall’assunto teorico che, la causa principale della patologia, sia rintracciabile nella relazione madre-bambino. Altre ricerche, invece, attribuiscono un ruolo preponderante…
L’oggetto in tasca (Annotazioni durante una conferenza di Vincente Palomera)
Il nevrotico ha già nella sua tasca un S2 con il quale difendersi dal godimento. Il nevrotico ha un sapere "prêt-à-porter". Ogni volta che si trova con un buco, una mancanza di sapere, risponde sempre…
Una risposta senza domanda (Annotazioni durante una conferenza di Vincente Palomera)
Il soggetto psicotico rifiuta il patto fatto con i sembianti dell'altro: rifiuta il nome del padre. Il soggetto rifiuta il nome della sua singolarità. Il soggetto rifiuta la soluzione del nome del padre. Il soggetto…
Fabbricare un sintomo
È necessario che nell'entrata in analisi ci sia qualcosa che divida, che faccia segno di una divisione. Il vero sintomo, in realtà, soddisfa il soggetto. Condensa il godimento, non chiede niente a nessuno. Per far…
Un trattamento attraverso il sintomo (Annotazioni durante una conferenza di Vincente Palomera)
La pratica analitica si fonda sull’idea che un pensiero, un lapsus, un atto mancato, tutto ciò, non accade per caso, ma è dotato di un senso. Ha senso. Però, il soggetto supposto sapere, messo lì…
I luoghi di vita quotidiana
Il superamento delle teorie fondate esclusivamente sulla relazione madre-bambino e il ruolo assunto da altre figure nello sviluppo del bambino, portano alcuni studiosi a interessarsi anche dei luoghi della vita quotidiana in cui si realizza…
Modello psicoanalitico di campo
In questo post vorrei porre l’accento sulla distinzione tra il concetto di ambiente comportamentale, ambiente geografico e campo psicofisico, differenziazione messa in risalto dagli autori della Gestalttheorie. Nella parte finale accenneremo al modello ecologico di…
La clinica del quotidiano
Riprendendo il discorso di ieri, possiamo dire che, affinché un paziente possa riuscire a manifestare qualcosa del proprio desiderio, occorre che l’istituzione renda ciò possibile: è necessario costruire un setting di base configurato in modo…
Clinique à plusieurs
Forti delle considerazioni fatte nel post di ieri, possiamo accennare, nell’ambito della cura del minore psicotico, ad alcune prospettive metodologiche che lasciano ampio spazio all’intervento psicoanalitico in campo istituzionale. In particolare è necessario interrogarsi sulle…
Individualità biologica plasmabile
In qualsiasi punto della rete istituzionale il paziente si trovi (Scuola, Neuropsichiatria Infantile, Comunità Psicoterapeutica…) fondamentale risulta il riferimento a un setting inteso come spazio percettivo e affettivo, caratterizzato da ritmi temporali, regole e limiti…