Per Cannon non è la retroazione sensoriale a differenziare le emozioni. Quando percepiamo le modificazioni fisiche attraverso la retroazione, valutiamo la situazione, diamo una marcatura interpretante a quella condizione somatica. La marcatura è ciò che…
Sobbollimento del petto, l’arrossare del viso, il dilatarsi delle narici…(4/14)
Ci spostiamo continuamente tra l’istante presente, dove si svolge l’azione e il ricordo delle rappresentazioni. Il richiamo alla coscienza delle rappresentazioni coinvolge sensazioni conservate sotto forma di «marcature somatiche». Ai ricordi è associata una sensazione…
Ho paura perché tremo (3/14)
Il piacere e il dolore orientano l’organizzazione del nostro comportamento. Negli organismi più semplici si può notare come essi si orientano verso una sorgente di piacere e si allontanano da una di dolore. Per tali…
Memoria emozionale (2/14)
Le esperienze (traumatiche) precoci avute in età infantile, anche se non sono coscientemente ricordate, incidono in modo persistente sull’attività psichica, infatti, l’aspetto emozionale di tali traumi, coinvolge l’amigdala che, come è noto, matura prima dell’ippocampo.…
Rewire the brain 1/14
L’emozioni producono sensazioni corporee, esperienze sensoriali riconducibili ai valori edonici di piacere o dispiacere, incidono sui nostri pensieri, sulle valutazioni e modificano alcuni processi fisiologici nel nostro corpo[i], determinando il nostro comportamento. La maggior parte…
A ciascuno il suo cervello (2)
Brani antologici: François Ansermet e Pierre Magistretti, A ciascuno il suo cervello. Plasticità neuronale e inconscio, Bollati Boringhieri, 2008. [39] La fantasia è ciò che fornisce il quadro della realtà. Essa contribuisce a costituire la realtà…
A ciascuno il suo cervello
Brani antologici: François Ansermet e Pierre Magistretti, A ciascuno il suo cervello. Plasticità neuronale e inconscio, Bollati Boringhieri, 2008. [24] Quale proprietà conferisce dunque questa plasticità al nostro cervello? Quella di registrare in modo persistente nei circuiti…
Nosologia della comorbidità tra disturbi psichiatrici e dipendenza alcolica: schizofrenia
È stato osservato che una percentuali pari a circa il 5% dei pazienti affetti da dipendenza alcolica può sviluppare transitori deliri paranoidei o allucinazioni uditive nel corso delle fasi maggiormente critiche di abuso della sostanza,…
Nosologia della comorbidità tra disturbi psichiatrici e dipendenza alcolica: Disturbi d’ansia
La rilevazione di sintomi isolati di ansia è molto frequente in pazienti affetti da una condizione di dipendenza alcolica. Questi possono essere individuati nel contesto della variegata problematica esistenziale associata all’assunzione della sostanza oppure possono…
Nosologia della comorbidità tra disturbi psichiatrici e dipendenza alcolica: Disturbi maggiori dell’affettività
Tra i disturbi maggiori del tono dell’umore rientrano sia gli episodi in cui la deflessione dell’affettività è orientata verso una tonalità depressiva, sia quelli in cui invece, per la presenza di fenomeni contropolari, quali l’euforia,…