Nel punto a dello schema L di Lacan abbiamo l'Io, ovvero il luogo in cui il soggetto emerge come colui che parla. Se da un lato il soggetto "accade" nel discorso, esso per mezzo del…
Tratto che commemora l’irruzione del godimento (28/28)
Chiunque domandi un’analisi lo fa perché sta male, perché soffre. Sembra banale ricordarlo, ma non lo è. Qualcuno che chiede aiuto lo fa perché soffre, perché è angosciato, perché non riesce ad andare avanti. «La…
Godere della decifrazione (27/28)
Chiunque domandi un’analisi lo fa perché sta male, perché soffre. Sembra banale ricordarlo, ma non lo è. Qualcuno che chiede aiuto lo fa perché soffre, perché è angosciato, perché non riesce ad andare avanti. «La…
L’inguaribile diventa la sorgente stessa della soggettività (26/28)
La chiave per entrare in quello che Freud aveva chiamato “inconscio” è il significante. Il significante è la chiave attraverso la quale è possibile aprire la porta dell’inconscio. Ciò che si trova al di là…
L’inconscio non è riducibile a un sistema di tracce (23/28)
L’inconscio non è riducibile a un sistema di tracce, proprio perché coinvolge il reale del corpo, quindi non tutto l’inconscio è decifrabile, non è tutto dotato di senso. Il punto intorno al quale si costituisce…
La traccia mnestica, non ha più niente della percezione avuta nell’esperienza (16/28)
Con il termine «traccia mnestica» Freud indica la modalità con cui gli eventi sono trascritti nella memoria. Le tracce sono depositate in diversi sistemi e vengono riattivate solo se sono state in qualche modo investite…
Un groviglio di significanti (11/28)
Tempo uno. Una percezione di uno stimolo proveniente dall’ambiente esterno lascia una traccia, un segno della percezione, un significante. Tempo due. Una nuova percezione può lasciare un’altra traccia, cioè un altro segno della percezione, cioè…
Disturbo dell’identità di percezione (11/28)
Ripetiamo: l’intreccio tra stato somatico e fantasia (nel senso di realtà interna inconscia) produce una scarica pulsionale, che per scaricarsi ha bisogno di un’azione che viene percepita come uno stimolo proveniente dall’esterno. Abbiamo due percezioni…
Lo sconvolgimento dell’omeostasi è vissuta come sgradevole (6/28)
Le alterazioni fisiologiche sono fondamentali per la messa in moto della pulsione. Lo stravolgimento dell’omeostasi porta dispiacere e il segnale di questo turbamento attiva i meccanismi che hanno la funzione di ripristinare nuovamente l’omeostasi. Come…
Talmente credibile da essere confuso con la realtà esterna (5/48)
L’interno sembra che venga dall’esterno. La fantasia così può scatenare la pulsione e con essa lo stato somatico. Attraverso l’attivazione dello scenario fantasmatico la pulsione viene attivata, ciò comporta la necessità di un’azione imposta, per…