L'ossessivo abitualmente non si rende conto delle sue ossessioni o non gli da' importanza. L'ossessivo è uomo di ragione, vuole dare senso a tutto, in modo tale da poter dormire tranquillo con il suo desiderio…
Il trattamento della domanda
Lacan nel 1962 diceva che il senso di colpa, nella contemporaneità, è alla sua fine. Ma è solo attraverso la colpa che il soggetto riesce a rendere sintomo il godimento. Ci sono sempre maggiori difficoltà…
Quod Castrazionem
È il significante fallico che stabilizza l'essere del soggetto con l'identificazione ed ha a che fare con l'ideale dell'io: l'identificazione avviene grazie ad un gradino scavato dalla funzione fallica che indica un'assenza. Non è a…
Nota sul transfert (2)
È importante, per chi si occupa di psicoanalisi, capire qual sia la differenza tra il transfert che si sviluppa nell'analisi e quello che si sviluppa fuori dall'analisi. Per comprendere la natura del transfert è necessario…
Nota sul transfert (1)
L'interpretazione, in psicoanalisi, non è efficace se non è accompagnata dal transfert. Nel famoso caso di Anna O., Breur scappa via per una seconda luna di miele con la moglie e mette al mondo un…
Due note su Melanie Klein e Lacan: parte 3
Con i bambini piccoli, Melanie Klein allarga la possibilità di fare terapia fino all'infanzia. L’associazione libera con i bambini è possibile attraverso il gioco. Libera associazione con gli oggetti. Non si può giocare sull'equivoco come…
Due note su Melanie Klein e Lacan: parte 2
In Melanie Klein l’alienazione si colloca nella posizione schizoparonoidea: allontanando da sé le proprie parti cattive. Il ritorno è la riparazione, l'attacco sadico è seguito da una riparazione. L'andata e il ritorno sono la stessa…
Due note su Melanie Klein e Lacan: parte 1
In Melanie Klein il nesso tra le vicende biografiche e le questioni teoriche è molto evidente, il lavoro di Grosskurth Phyllis “Melanie Klein. Il suo mondo e il suo lavoro” lo dimostra molto bene. Cercheremo,…
L’Istanza della lettera dell’inconscio o la ragione dopo Freud (1957): parte 8
8. Se la metonimia comporta una fuga di senso, un suo spostamento continuo e interminabile, la metafora invece lo fa convergere, lo trattiene, lo produce all’interno di una forma simbolica. La struttura metonimica infatti, nel…
L’Istanza della lettera dell’inconscio o la ragione dopo Freud (1957): parte 7
7. Nell’Istanza della lettera il significante mostra due diverse tipologie di proprietà, la vacuità e la materialità. Il significante infatti non consiste mai in una qualche sostanza: non può significare se stesso, il significante è…