Se ammettiamo che il “mondo è tutto ciò che accade” e ciò che accade, il fatto per intenderci, è il sussistere dello stato di cose, diciamo che stiamo ragionando sul di “fuori”, per dir così,…
L’oggetto intrecciato con le sue tracce (8/14)
Nell’inconscio, secondo Freud, abbiamo le rappresentazioni della cosa, cioè quelle rappresentazioni che si intrecciano in modo più diretto con la cosa, con l’oggetto. Alla fine delle vie associative quello che si trova è una rappresentazione…
Rappresentanza (7/14)
La “rappresentanza ideativa” è la rappresentazione a cui si aggancia la pulsione.[i] Il termine “rappresentanza ideativa” indica la “rappresentanza data da una rappresentazione”, indica cioè ciò che fa le veci della pulsione tra le varie…
Phantasia (6/14)
Una rappresentazione è qualcosa che sostituisce un’altra cosa, un’altra cosa che può appartenere alla realtà condivisa oppure appartenere al mondo della fantasia. La parola sedia, per esempio, indica, tra le altre, anche la sedia sulla…
Segno della percezione, significante, traccia neurale (5/14)
Scrive Lacan nel Seminario IX: «Fare tracce falsamente false è un comportamento, non dirò essenzialmente umano, ma essenzialmente significante. È qui che sta il limite. È qui che si presentifica un soggetto. Quando una traccia…
Qualcosa è là, ad aspettarci (3/14)
La vita è davvero una causa persa? Qualcosa è perso. Irrimediabilmente. Gli psicoanalisti parlano di oggetto perduto. Ma di cosa parlano quando dicono “oggetto perduto”? Di “oggetto trovato e ritrovato”. Quell’oggetto primordiale è “La Cosa”[i],…
Arco (1/14)
Dopo un lungo percorso di ricerca resta qualcosa di essenziale, di irriducibile. In questo qualcosa vita e morte si intrecciano, si “impastano”. Vive la morte. Muore la vita. La parola greca “bios” può essere letta…
L’inconscio di Lacan non è pre-verbale o istintuale (7/20)
L’immagine è e non è la realtà. È eikon, nel senso di memoria che resta, per il nostro sguardo. Ciò che è perso, si ri-presentifica attraverso le immagini, il nostro sentire, vedere, toccare, assaggiare, pensare, si…
Inconscio
Pulsioni e i suoi destini (1915) Vol. 8: 13-35 La pulsione è intesa come il rappresentante psichico degli stimoli che traggono origine dall'interno del corpo e pervengono alla psiche, come una misura delle operazioni che…
Resta dell’inguaribile
Non più chi sono, ma come "godo" nella mia singolarità. Dal chi sono al "così è". I significanti residuali hanno valore di godimento. Si mostra qualcosa di tutt'altra natura. I significanti si separano dal senso…