Il “Mito” in quanto narrazione “meravigliosa”, certamente non pretende d’essere preso alla lettera . L’etimologia esatta di “mitos” ci è ignota; certo si sa che essa veniva usata con il significato di “parola”, anche se…
Ingegnosa-mente (parte 4)
Abbiamo concluso il post di ieri con una citazione di P. Ziff: Dio esiste in quanto viene nominato, fuori della nominazione esiste solo il “silenzio”. Oggi riprendiamo il discorso di ieri con un’altra citazione, questa…
Ingegnosa-mente (parte 3)
Per Vico, anche l’ingegnere è a suo modo poeta! L’ingegno rende l’uomo simile a Dio. L’uomo crea ingegnosamente e lo fa attraverso la finzione. L’uomo si finge un mondo. L’uomo si crea il proprio mondo:…
Ingegnosa-mente (parte 2)
La poetica vichiana va oltre la polemica hedeggeriana volta contro la tecnica in quanto usurpatrice dell’originario << rapporto infinito di terra cielo uomo e dio >>, infatti Heidegger scriverà: “V’è ancora l’Occidente? È diventato Europa.…
Ingegnosa-mente (parte 1)
L’ingegno è quella facoltà grazie alla quale è possibile riuscire a scorgere il simile nel dissimile, scorgendo somiglianze tra cose diverse e lontane tra loro. Come già sosteneva Aristotele[1], l’ingegno è una dote naturale, spontanea,…
Ignoranza/meraviglia/curiosità: “fare sé regola dell’universo”
La nominazione fantastica costituisce il nettare che l’uomo usa per dissetare la sete inarrestabile di conoscenza. Vico parla di “meraviglia” che nasce dall’”ignoranza”, e che è capace di generare una nuova metafisica, lontana da quella…
Vico e Wittgenstein: l’oggetto semplice (parte 2)
Poco più di duecento anni prima, Vico affrontava lo stesso argomento trattato da Wittgenstein, l’oggetto semplice, a cui ho accennato nel post di ieri. Anche VVico con dei risultati davvero sorprendenti: E invero per i…
Vico e Wittgenstein: l’oggetto semplice (parte 1)
Molto convincente, a mio avviso, contro un’eventuale impugnazione della tesi descrittivista del nome, è il ragionamento che Wittgenstein fa, a proposito del nome come “descrittore” di un oggetto, non in quanto “oggetto semplice” ma in…
L’universale fantastico e l’emancipazione dal principio di non-contraddizione: parte 2
Ieri ci siamo lasciati con una domanda dalla quale riprendiamo oggi: cosa realmente differenzia l’induzione del simile, dal sillogismo e dal sorite? La struttura logica è la stessa: un terzo termine correla gli altri due. …
L’universale fantastico e l’emancipazione dal principio di non-contraddizione: parte 1
Il fondamento della logica fantastica inaugurata da Vico è ben coglibile nel concetto di induzione. È bene precisare che la concezione vichiana di induzione è assolutamente altra da quella presentataci dalla logica tradizionale, infatti quest’ultima…