L’attività consulenziale di un psicologo si applica in molti contesti di vita quotidiana nei quali ci si occupa del benessere psicologico dell’individuo: passaggi critici nel ciclo di vita (infanzia, adolescenza, coppia e sessualità, gravidanza, terza età), prevenzione e benessere (salute, stili di consumo, sicurezza, violenza, dipendenza da sostanze), educazione e sviluppo (scuola, disturbi dell’apprendimento, genitorialità, processi di formazione), analisi organizzativa di contesti di lavoro e delle organizzazioni sociali, socio-sanitarie e sanitarie.
La consulenza psicologica si caratterizza per avere una durata limitata ovvero fino alla risoluzione di un problema personale “non sintomatico” e l’obiettivo è quello di chiarirlo, per trasformarlo in una opportunità di crescita.
Una fase difficile nella vita, un impasse nella coppia, uno scontro con un figlio, un imprevisto, il bisogno di trovare la bussola per orientarsi nel futuro, la necessità di confrontarsi su una tematica specifica, di superare un blocco per un progetto importante o una fase di stallo sul lavoro.
L’obiettivo della consulenza psicologica è quello di scomporre i problemi, metterli in ordine per pianificare le azione e le manovre più efficaci.
Quindi si tratta di analizzare le informazioni in possesso, verificare le reali motivazioni, per scardinare la stagnazione di un circolo vizioso apparentemente senza vie d’uscita.
Ci sono periodi della vita complessi ma che non necessitano di una psicoterapia o di un supporto psicologico ma che includono questioni concernenti i contesti come quello della famiglia, gli amici e il lavoro.
In questo caso è utile un parere terzo, quello di uno psicologo che può aiutare a meglio comprendere se si tratta di una fase di passaggio oppure qualcosa di più complesso: avere un figlio, cambiare città, lavoro, sposarsi, diventare genitori, laurearsi, cambiamenti che possono essere accompagnati da stress, sbalzi di umore, malinconia ed ansia. Quando cioè non si riesce in maniera autonoma a trovare un equilibrio, se si è costretti a convivere quotidianamente con un senso di malessere, oppure si sente il bisogno di migliorare la qualità della propria vita.
La ricerca di un maggiore equilibrio affettivo, di relazioni soddisfacenti in ambito interpersonale o lavorativo, chi vuole modificare o capire più a fondo il significato di alcuni comportamenti, chi vuole imparare a gestire lo stress, a conoscersi più a fondo aumentando la consapevolezza rispetto alla vita quotidiana, chi vuole avere uno spazio per parlare dei propri disagi o problemi.
La consulenza psicologica si rivolge al genitore che desidera migliorare le relazioni con i figli, agli operatori sociali che richiedono consulenze e collaborazioni, agli imprenditori od aziende per affrontare problematiche relazionali e/o organizzative date dallo stress nell’ambiente di lavoro. O anche, a livello individuale aiutare soggetti con difficoltà cognitive (disturbi del linguaggio, dell’apprendimento, della memoria, o disturbi dell’anzianità) per orientarli verso possibili soluzioni.
Inoltre, il poco tempo a disposizione, la distanza, gli impegni, l’impossibilità a muoversi possono rendere difficili gli spostamenti, per questo offro anche consulenze via Skype.