Tre punti:
1) I sintomi non sono solo segni di una condizione di malattia
2) Il ruolo che il sintomo ricopre nella storia del paziente
3) Modificare il rapporto che il soggetto ha con le cause
In psicoanalisi i sintomi non sono solo segni di una condizione di malattia. Fanno parte della vita delle persone e pur restando indesiderabili, contribuiscono a plasmarne la vita, a circoscriverne le possibilità, delineando le strade percorribili.
Prendersi cura del soggetto, non solo del suo “male”, vuol dire accompagnarlo nel cogliere il ruolo che il sintomo ricopre nella sua storia e per poter trovare qualcos’altro in grado di sostituirlo, quando è possibile, o in grado di limitare la sofferenza.
Si tratta di intervenire sulle cause della sofferenza, modificando il rapporto che il soggetto ha con esse.