La caratteristica fondamentale dell’Eiaculazione Precoce è la persistente o ricorrente insorgenza di orgasmo ed eiaculazione a seguito di minima stimolazione sessuale prima, durante, o subito dopo la penetrazione, e prima che il soggetto lo desideri (Criterio A).
Il clinico deve tenere conto dei fattori che influenzano la durata della fase di eccitazione, come l’età, la novità del partner sessuale o della situazione, e la recente frequenza dell’attività sessuale. La maggior parte dei maschi con questo disturbo possono ritardare l’orgasmo durante la masturbazione per un tempo notevolmente più lungo che durante il coito.
La valutazione dei partners sul tempo che intercorre tra l’inizio dell’attività sessuale e l’eiaculazione, così come i loro pareri sul fatto che l’Eiaculazione Precoce sia o meno un problema, possono essere assai disparati. L’anomalia deve causare notevole disagio o difficoltà interpersonali (Criterio B). L’eiaculazione precoce non è dovuta esclusivamente agli effetti diretti di una sostanza (per es., astinenza da oppiacei) (Criterio C).
Sottotipi
Per l’Eiaculazione Precoce sono previsti dei sottotipi per indicare l’insorgenza (Permanente o Acquisito), il contesto (Generalizzato o Situazionale), e i fattori etiologici (Dovuto a Fattori Psicologici, Dovuto a Fattori Combinati).
Manifestazioni e disturbi associati
Come altre Disfunzioni Sessuali, l’Eiaculazione Precoce può creare tensione in una relazione. Alcuni maschi non sposati esitano a cominciare a uscire con nuovi partners per il timore dell’imbarazzo causato dal disturbo. Questo può contribuire all’isolamento sociale.
Decorso
La maggior parte dei giovani maschi impara a ritardare l’orgasmo con l’esperienza sessuale e con l’età, ma alcuni continuano ad eiaculare precocemente e possono cercare aiuto per il proprio disturbo. Alcuni maschi riescono a ritardare l’eiaculazione nell’ambito di una relazione stabile, ma vanno nuovamente incontro ad eiaculazione precoce quando hanno un nuovo partner.
Tipicamente, l’Eiaculazione Precoce viene osservata in uomini giovani, ed è presente fin dai loro primi tentativi di rapporto sessuale. Comunque, alcuni maschi perdono la capacità di ritardare l’orgasmo dopo un periodo di funzionamento adeguato. Quando il disturbo esordisce dopo un periodo di funzionamento sessuale adeguato, il contesto è spesso quello di una diminuita frequenza di attività sessuale, di intensa ansia da prestazione con un nuovo partner, o di una perdita di controllo sull’eiaculazione legata alla difficoltà nel raggiungere o nel mantenere l’erezione.
Alcuni maschi che interrompono l’assunzione regolare di alcool possono sviluppare l’Eiaculazione Precoce, dal momento che facevano affidamento per ritardare l’orgasmo sull’assunzione di alcoolici, invece di apprendere strategie comportamentali.
Diagnosi differenziale
L’Eiaculazione Precoce dovrebbe essere distinta dalla disfunzione dell’erezione legata allo sviluppo di una condizione medica generale. Alcuni soggetti con disfunzione dell’erezione possono tralasciare le loro usuali strategie per ritardare l’orgasmo. Altri richiedono una prolungata stimolazione non coitale per sviluppare un grado di erezione sufficiente alla penetrazione.
In questi individui l’eccitazione sessuale può essere tanto elevata che l’eiaculazione avviene immediatamente. Problemi saltuari di eiaculazione precoce, non persistenti o ricorrenti oppure non accompagnati da notevole disagio o difficoltà interpersonali non giustificano una diagnosi di Eiaculazione Precoce. Il clinico dovrebbe anche considerare l’età del soggetto, la sua esperienza sessuale globale, l’attività sessuale recente, e la novità del partner.
Quando i problemi di eiaculazione precoce sono dovuti esclusivamente all’uso di sostanze (per es.,Astinenza da Oppiacei), si può fare diagnosi di Disfunzione Sessuale Indotta da Sostanze.
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Fonte: I Disturbi Sessuali e della Identità di Genere. American Psychiatric Association (2000).DSM-IV-TR Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders , Fourth Edition, Text Revision. Edizione Italiana: Masson, Milano, 574-623.