Criteri Diagnostici per il Disturbo di Tourette:
A. In qualche momento durante la malattia si sono manifestati sia tic motori multipli che uno o più tic vocali, sebbene non necessariamente in modo concomitante (un tic è un movimento, o una vocalizzazione, improvviso, rapido, ricorrente, aritmico e stereotipato).
B. I tic si manifestano molte volte al giorno (di solito ad accessi) quasi ogni giorno o in maniera intermittente durante un periodo di più di 1 anno, e durante questo periodo non vi è mai stato un periodo di più di 3 mesi consecutivi senza tic.
C. L’anomalia causa notevole malessere o significativa compromissione nell’area sociale, lavorativa, o in altre aree importanti del funzionamento.
D. L’esordio è prima dei 18 anni di età.
E. L’anomalia non è dovuta agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (per es. stimolanti) o di una condizione medica generale (per es., malattia di Huntington o encefalite postvirale).
I tic riguardano il capo, mentre la coprolalia è presente in pochi soggetti. possono essere presenti tic motori complessi
Manifestazioni e disturbi associati: I sintomi più frequentemente associati sono le compulsioni e ossessioni. Iperattività, distraibilità e impulsività. si manifestano disagio sociale, mentre il funzionamento può essere compromesso per il rifiuto da parte degli altri o dall’ansia per la situazione.
L’esordio può avvenire anche a due anni, ma di solito si situa nella prima adolescenza o prima dei 18 anni; il disturbo dura di solito per tutta la vita
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Fonte: Disturbi Solitamente Diagnosticati per la Prima Volta nell’Infanzia, nella Fanciullezza o nell’Adolescenza. Disturbi da tic. American Psychiatric Association (2000). DSM-IV-TR Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders , Fourth Edition, Text Revision. Edizione Italiana: Masson, Milano, 53-152.