La manifestazione essenziale di un Disturbo d’Ansia Indotto da Sostanze sono rilevanti sintomi di ansia (Criterio A) che si ritengono dovuti agli effetti fisiologici diretti di una sostanza (cioè una droga di abuso, un farmaco o l’esposizione ad una tossina) (Criterio B). A seconda della natura della sostanza e del contesto in cui si manifestano i sintomi (cioè, durante l’intossicazione o l’astinenza), il disturbo può comprendere ansia rilevante, Attacchi di Panico, fobie o ossessioni o compulsioni.
Sebbene la presentazione clinica del Disturbo d’Ansia Indotto da Sostanze possa assomigliare a quelle del Disturbo di Panico (Senza Agorafobia e Con Agorafobia), Disturbo d’Ansia Generalizzato, Fobia Sociale o Disturbo Ossessivo-Compulsivo, non è necessario che siano soddisfatti pienamente i criteri per uno di questi disturbi. Il disturbo non deve risultare meglio gustificato da un disturbo mentale (per es., un altro Disturbo d’Ansia) non indotto da sostanze (Criterio C). Non si fa diagnosi se i sintomi di ansia si manifestano soltanto durante il corso di undelirium (Criterio D).
I sintomi devono causare disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento sociale, lavorativo o di altre aree importanti (Criterio E). Dovrebbe essere posta questa diagnosi anziché quella di Intossicazione da Sostanze o Astinenza da Sostanze soltanto quando i sintomi di ansia sono eccessivi rispetto a quelli solitamente associati con la sindrome da intossicazione o con la sindrome da astinenza e quando i sintomi di ansia sono sufficientemente gravi da richiedere attenzione clinica indipendente. Per una discussione più dettagliata vedi Disturbi Correlati a Sostanze.
Un Disturbo d’Ansia Indotto da Sostanze si distingue da un Disturbo d’Ansia primario se si considerano l’esordio, il decorso e altri fattori. Per quanto riguarda le droghe, deve essere evidente dalla anamnesi, dall’esame obbiettivo o dai dati di laboratorio un problema di Dipendenza, Abuso, intossicazione o di astinenza. I Disturbi d’Ansia Indotti da Sostanze insorgono solo in associazione con stati di intossicazione o di astinenza, mentre i Disturbi d’Ansia primari possono precedere l’esordio dell’uso di sostanze o manifestarsi durante periodi di astinenza protratta. Poiché lo stato di astinenza da alcune sostanze (per es., alcune benzodiazepine) può risultare relativamente protratto, l’esordio dei sintomi d’ansia si può manifestare fino a 4 settimane dopo l’interruzione della sostanza, ma di solito più precocemente. Un’altra considerazione è la presenza di caratteristiche atipiche per un Disturbo d’Ansia primario (per es., età di esordio o decorso atipici).
Ad esempio, l’esordio del Disturbo di Panico dopo i 45 anni (che è raro) o la presenza di sintomi atipici durante un Attacco di Panico (per es., vertigini oggettive; perdita di equilibrio, di coscienza, o perdita di controllo degli sfinteri; mal di testa; disartria, o amnesia) possono suggerire un’eziologia indotta da sostanze. Al contrario, i fattori che suggeriscono che i sintomi di ansia sono meglio giustificati da un Disturbo d’Ansia primario includono la persistenza dei sintomi di ansia per un periodo di tempo considerevole (cioè un mese o più) dopo il termine dell’Intossicazione da Sostanze o dell’Astinenza acuta; la comparsa di sintomi sostanzialmente eccessivi rispetto a quanto ci si attenderebbe dato il tipo o la quantità di sostanza usata o la durata dell’uso; oppure l’anamnesi di precedenti Disturbi d’Ansia ricorrenti.