Il disturbo da escoriazione consiste in un ricorrente stuzzicamento della propria pelle. Le aree più colpite sono il volto, le braccia e le mani. I pazienti possono stuzzicare la pelle sana, le irregolarità cutanee minori come brufoli o calli oppure le croste dovute a stuzzicamento precedente. La maggior parte dei soggetti stuzzica le unghie anche se molti usano pinzette, spilli o altri oggetti. Può esservi sfregamento, spremitura, punture o morsicatura della pelle. Tali comportamenti possono verificarsi per diverse ore al giorno e tale pelle può durare per mesi o anni. Lo stuzzicamento della pelle porta a lesioni cutanee, sebbene gli individui con disturbo spesso tentano di camuffare le lesioni con per esempio trucco o abbigliamento. Diversi sono i tentativi di ridurre o interrompere lo stuzzicamento della pelle. Tutto ciò si accompagna a disagio come imbarazzo, vergogna e la sensazione di perdita di controllo.
Lo stuzzicamento della pelle può essere accompagnato da una gamma di comportamenti o rituali. Gli individui possono ricercare una particolare crosta da strappare e possono esaminare, giocare, tenere in bocca o ingerire la pelle dopo averla strappata. Alcuni pazienti riferiscono di stuzzicarsi la pelle in risposta alle minime irregolarità o per ridurre una sensazione corporea sgradevole. Lo stuzzicamento della pelle sovente non è accompagnato da dolore. Alcuni sono molto attenti mentre si stuzzicano la pelle altri lo fanno in modo più automatico e molti possono presentare un mix di entrambi gli stili comportamentali. Lo stuzzicamento in genere non si presenta in presenza di altre persone tranne i familiari più stretti. Alcuni individui riferiscono di stuzzicare la pelle degli altri.
Fonte: American Psychiatric Association (2013). Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders (Fifth ed.). Arlington, VA: American Psychiatric Publishing.