Chiunque domandi un’analisi lo fa perché sta male, perché soffre. Sembra banale ricordarlo, ma non lo è. Qualcuno che chiede aiuto lo fa perché soffre, perché è angosciato, perché non riesce ad andare avanti. «La…
In questa sezione intreccio alcuni temi della psicoanalisi confinanti con le tematiche neuroscientifiche.
Godere della decifrazione (27/28)
Chiunque domandi un’analisi lo fa perché sta male, perché soffre. Sembra banale ricordarlo, ma non lo è. Qualcuno che chiede aiuto lo fa perché soffre, perché è angosciato, perché non riesce ad andare avanti. «La…
L’inguaribile diventa la sorgente stessa della soggettività (26/28)
La chiave per entrare in quello che Freud aveva chiamato “inconscio” è il significante. Il significante è la chiave attraverso la quale è possibile aprire la porta dell’inconscio. Ciò che si trova al di là…
Segnale affettivo (25/28)
Il termine segnale di angoscia (Angstsignal) Freud lo introduce nel 1926 per indicare la reazione che l’Io ha dinnanzi ad un pericolo, è cioè una reazione volta ad evitare qualcosa di insostenibile, un troppo di…
Impotenza biologica (24/28)
Un afflusso eccessivo di eccitazioni, una reazione fisiologica troppo irruenta, un evento particolarmente stressante (interno o esterno) può divenire traumatico e causare quella che Freud chiama «angoscia automatica». Ne parla in Inibizione, sintomo e angoscia…
L’inconscio non è riducibile a un sistema di tracce (23/28)
L’inconscio non è riducibile a un sistema di tracce, proprio perché coinvolge il reale del corpo, quindi non tutto l’inconscio è decifrabile, non è tutto dotato di senso. Il punto intorno al quale si costituisce…
Legami e slegamenti (22/28)
Sia a livello biologico che a quello psichico il “legame” indica un processo che limita la circolazione libera degli eccitamenti, collega, cioè, tra loro le rappresentazioni e mantiene stabili tali collegamenti. L’energia neurale è in…
Ombre delle nuvole che coprono il paesaggio (21/28)
Heidegger ricordava che gli stati affettivi sono come «ombre delle nuvole che coprono il paesaggio», cioè accompagnano gli altri processi psichici, connotandoli positivamente, «lo splendore e il fulgore» oppure negativamente, la «tenebra».[i] Il concetto di…
Valore affettivo (20/28)
L’investimento (o carica) è un concetto economico che descrive come l’energia psichica possa legarsi ad una rappresentazione o gruppo di rappresentazioni, ad un oggetto o parte del corpo. Il termine investimento lo incontriamo per la…
L’affetto è per Freud la traduzione soggettiva dell’energia pulsionale (19/28)
Secondo Freud, le prime sensazioni piacevoli si hanno grazie al funzionamento di quelle parti del corpo che hanno la funzione di conservarci in vita, si appoggiano su di loro, e queste funzioni indicano un primo…