È un articolo in cui Melanie Klein elabora alcuni elementi della sua teoria a partire da due racconti tratti dalla letteratura: la prima è una composizione di Ravel che reinterpreta in musica un libretto di…
Appunti disordinati di psicoanalisi e non solo.
Differenze tra Lacan e Melanie Klein
Se l'invidia è il registro che più si avvicina a Lacan, nella gratitudine, invece, possiamo individuare le differenze più evidenti tra Melanie Klein e Lacan. Qui le due strade si divaricano. In Melanie Klein non…
Donne analiste: il nesso tra vita e opere
Sabrina Spillrain inizia l'analisi con Jung. Denuncerà lo scandalo di aver avuto un figlio con lui. Inizia l'analisi con Freud. Pulsione di morte dallo scandalo, inerzia, nirvana, questo tirò fuori dalla sua analisi. La principessa…
Helen Deutsch: la donna frigida
Paul Roazen scrive la biografia di Helen Deutsch, sottolineando i legami tra le diverse sfaccettature: è stata contestatrice, è stata una psichiatra. Il suo interesse per la psicoanalisi è iniziato insieme al suo interesse per…
Analista donna
Lacan inventa il concetto di "analista donna". Ne parla in Ancora e in Lo Stordito. Le donne analiste hanno saputo fare della loro mancanza qualcosa che è servito a tutto il movimento psicoanalista. Hanno saputo…
Tempo 3 dell’Edipo
Tempo 3 dell'Edipo. Il Padre ce l'ha. È il tempo in cui il papà ce l'ha. Si compie l'identificazione con il padre che ce l'ha, proprio dove si compie la formazione dell'ideale dell'io. Il padre…
Tempo 1 e tempo 2 dell’Edipo
Tempo 1 dell'Edipo. Il bambino è l'oggetto della madre. È il tempo dell'essere il fallo, in quanto oggetto del desiderio della madre. Essere l'oggetto del desiderio della mamma ha un suo "scintillio". Il mondo si…
L’accettazione della castrazione
Come abbiamo visto nel post precedente, nel complesso edipico, alla prima ingiunzione, “come il padre devi essere”, ne segue un'altra opposta come il padre non puoi essere. Questo impossibile, questo "no" è una formazione reattiva.…
Come il padre devi essere, come il padre non puoi essere
Ciò che fa differenza tra una massa primaria (disorganizzata) ed una organizzata è che quest’ultima è tenuta insieme da un ideale dell'io comune e da un leader che incarna questo ideale. La massa primaria, invece…
Il dinamismo dei settings istituzionali (2)
Continuando il discorso di ieri, una seconda tipologia di strutture, presuppone invece un paziente relativamente capace di “essere presso se stesso” investendo sia sullo spazio istituzionale, come territorio maggiormente proprio, che sulla relazione di gruppo.…