Il padre riappare vivo nel sogno, come colui che si fa carico del dolore di esistere; è lui l'anima agonizzante a cui il paziente di Freud ha augurato la morte proprio perché "non c'è niente…
Mé phûnai (3/9)
In Precisazioni sui due principi dell'accadere psichico Freud si occupa del caso di un uomo che si è preso cura del padre durante la sua lunga malattia che lo ha condotto alla morte. Nei mesi…
I godimenti quieti e tranquilli (2/9)
Lacan critica lo schema classico dell'Edipo nei casi di nevrosi dove si manifesta quella "insolubilità della situazione vitale"[1] che si configura a partire dal "desiderio incestuoso per la madre, l'interdizione del padre, gli effetti di…
L’uomo dei topi (1/9)
Il giovane uomo dei topi[1] inizia un trattamento con Freud proprio nel momento in cui il padre muore. Nel momento del trapasso il figlio non era presente, e di questo si rimproverava. In seguito, quel…
Un tempo che verrà (8/8)
Il desiderio, nell’ossessivo, è il desiderio dell'Altro, e dato che, per impedire il sorgere dell'angoscia, il desiderio dell'Altro deve essere morto ecco che il desiderio del soggetto viene mortificato, un desiderio che sacrifica il proprio…
Un chiuso mondo a due (7/8)
Lacan non accetta l’ipotesi che l’aggressività sia causata dalla frustrazione, come reazione ai limiti imposti dal principio di realtà, ma la considera connessa allo stadio dello specchio. Il soggetto idealizza la sua immagine con la…
Aggressività in psicoanalisi (6/8)
"L’aggressività in psicoanalisi”[1] è la relazione che Lacan scrisse per il XI Congresso degli psicoanalisti di lingua francese tenutosi a Bruxelles nel maggio del 1948. Si tratta del rimaneggiamento di un intervento già presentato da…
Eros e Morte (5/8)
Dopo l'introduzione del concetto di narcisismo Freud si convinse che le pulsioni non fossero tutte della medesima specie. Oltre alla pulsione che spinge a "conservare la sostanza vivente e a legarla in unità sempre più…
Il principio di piacere (4/8)
L'inarrestabile impulso che spinge l'uomo verso un perfezionamento sempre più elevato, può essere concepito, secondo Freud, come conseguenza di quella rimozione pulsionale su cui si fonda l'intera civiltà umana. La pulsione rimossa non rinuncia mai…
Eros e distruzione (3/8)
Freud, riprende la dottrina cosmologica empedoclea (dualismo di Empedocle) dei due principi fondamentali, "philìa" (amore, amicizia) e "neikos" (discordia, odio) che, "sia per il nome che per la funzione che assolvono, sono la stessa cosa…