Le nazioni si crearono da loro stesse le proprie divinità, non vi fu un unico poeta ma era la poesia a darsi al popolo stesso, nel popolo stesso: Adunque queste Nazioni tutte si finsero esse…
Appunti, annotazioni, riflessioni, brani di filosofia
Urania o dell’astronomia
“La musa del cielo”, l’ottava delle nove generate da Giove, costituisce per Vico il passaggio dal Calendario agrario realizzatosi nella figura di Saturno a quello astrologico, che segna il passaggio dall’arte divinatoria applicata agli eventi…
Saturno o delle seminagioni
Saturno è un esempio limpido (naturalmente non il solo) di quella “secolarizzazione”, di quella “desacralizzazione”, che nella canzone Origine, progresso e caduta della poesia[1] Vico già annunciava. I poeti, che prima cantavano la << felice…
Ercole
<<I fasci romani sono i litui dei padri nello stato delle famiglie >>[1] cioè l’unione tra le famiglie isolate, che segue il passaggio dal “dominio eminente civile” alle “città eroiche”, e quindi dai padri di…
Il fantasma di Ercole
Mentre Bacco addomestica le tigri <<che dovetter esse le terre vestite così di vari colori come le tigri han la pelle, e passonne poi il nome di “tigri” agli animali di tal fortissima spezie >>,…
Il senso comune (parte 2)
Il “senso comune” è la “guida pratica” alla vita e i loci communes, oggetto dell’indagine della topica, sono il fondamento di quella pedagogia che sta tanto a cuore al filosofo napoletano, pedagogia che deve garantire…
Il senso comune (parte 1)
Forte ascendenza sembra aver esercitato, sul pensiero di Vico, il “De voluptate” di Lorenzo Valla, nel quale, ci ricorda il Lollini : << emerge una rivendicazione del senso comune come realtà primordiale, originaria, che si…
Il nome di Ercole
La “poesia divina” sembra assumere quelle caratteristiche proprie dell’autorivelazione, di qualcosa che si manifesta da sé, senza “scelta” appunto. Il primo nome è il primo mito che si dona da sé all’uomo. Esso non deve…
Mito e logos (parte 2)
Vico ci presenta una nuova scienza poggiante su nuovi assiomi: le verità “degne” (dal greco àxioi) , degne proprio perché autoevidenti, legate alla natura più intima dell’uomo, semplicemente “vere”: “le quali, come per lo corpo…
Mito e logos (parte 1)
Il “Mito” in quanto narrazione “meravigliosa”, certamente non pretende d’essere preso alla lettera . L’etimologia esatta di “mitos” ci è ignota; certo si sa che essa veniva usata con il significato di “parola”, anche se…