La “boria dei dotti” di cui parla Vico, si riferisce proprio a quelle credenze (razionali) che finiscono con lo “sfatare” le favole, i miti, i racconti fantastici, e che sanciscono l’esistenza di un sapere (razionale)…
Appunti, annotazioni, riflessioni, brani di filosofia
L’uso della parola “è”
In uno degli scritti fondativi della filosofia del linguaggio, Concetto e oggetto, di Frege (1892), la questione è trattata a partire da due aspetti che io ho trovato cardinali nell’intera indagine fregeana: (1) “Se si…
Il principio di non contraddizione
Il principio di non-contraddizione recita così: “Una sola e medesima cosa non può essere contemporaneamente attribuita e non attribuita allo stesso oggetto”[1]. Ecco alcune considerazione fatte da E. Grassi, che qui riporto fedelmente: Tale assioma…
Il discorso razionale
Il compito della filosofia è e sarà sempre quello di indagare i fondamenti di ogni possibile conoscenza. La filosofia deve scrutare e dare senso a qualunque pretesa di conoscenza e verità: problema del “fondamento”, la…
L’affettuosa sorellina dell’impotenza
La configurabilità dell’io gira intorno al Nome del Padre. L’identificazione/sottomissione costituisce il soggetto ed installa quest’ultimo nella dinamica simbolica che lo salvaguardia dalla informità del senza nome. Dove alberga il “senza nome”? Nel prima Ich,…
A cosa serve la psicoanalisi?…
…come se ci fosse sempre un po’ di meno nella risposta che nella domanda. L’essere è Es, senza nome. La Legge invece nomina. Ma non dimentichiamoci che la strutturazione della nominazione è animata dal desiderio,…
La Cosa non è questo. La Cosa fa parola.
Ce n’est pas ça dice Lacan a proposito della irrapresetabilità della Cosa, del puro questo, della Sensazione, non è questo. Qui si inscrive specificatamente ciò che può essere detto, ciò che abita nel linguaggio e…
Io trascendente vs Io empirico
Il vero sapere deve essere absoluto, abbiamo detto, e sappiamo che la coscienza è sempre coscienza di qualcosa. Cioè essa è costituita da atti, atti di coscienza appunto, che rappresentano quello che Husserl chiama intenzionalità…
L’Io è un oggetto vuoto
La visione kojèviana di Hegel costituisce, come tutti sanno, forse la prima vera anticipazione della teoria lacaniana del desiderio come desiderio dell’altro. Infatti Kojève, riprendendo la sezione della Fenomenologia dello spirito dedicata allo studio dell’Autocoscienza,…
Il nome del padre e l’inizio dell’umanità
Giove è il nome del padre di tutti i nomi, fu padre non solo di tutti gli altri dèi, ma anche di tutti gli uomini. I latini dicevano “sub dio”, e allo stesso modo dicevano…