L’aggressività in psicoanalisi”[1] è la relazione che Lacan scrisse per il XI Congresso degli psicoanalisti di lingua francese tenutosi a Bruxelles nel maggio del 1948. Si tratta del rimaneggiamento di un intervento già presentato da…
Discorso sulla causalità psichica (1946)
Nel 1946, durante le giornate psichiatriche di Bonneval, Lacan presentò un’altro scritto che articola e complessizza le tesi emersi nello scritto del 1932: “Discorso sulla causalità psichica”[1]. Testo di straordinaria attualità nel quale si oppone…
Lo stadio dello specchio come formatore della funzione dell’Io (1936)
Lo stadio dello specchio si realizza tra i sei e i diciotto mesi, il bambino in questa fase di incoordinazione motoria, anticipa attraverso l’immaginazione, la padronanza della propria unità corporea. Tale configurazione immaginaria si forma attraverso…
Il caso Aimé (1932)
Un prototipo di paranoia Lacan seguì, negli anni 30’, circa quaranta casi di psicosi, venti dei quali di psicosi paranoica. Scelse di approfondire lo studio di uno di essi, il caso Aimée, sul quale costruì la…
Psicogenesi di un caso di omosessualità femminile (1920)
Freud inizia con il sottolineare che l'omosessualità femminile non è meno frequente di quella maschile e che nonostante ciò oltre ad essere stata ignorata dalla legge è stata trascurata anche dalla psicoanalisi. Freud riporta l’unico…
Analisi della fobia di un bambino di cinque anni (Caso clinico del piccolo Hans) (1908)
(Cfr. Freud S., (1908) Analisi della fobia di un bambino di cinque anni. (Caso clinico del piccolo Hans), in Il motto di spirito e altri scritti 1905-1908, Torino, Bollati Boringhieri, 2001, Vol. 5: 481-589) Introduzione (481-93) Le prime notizie sul piccolo Hans…
Tre saggi sulla teoria sessuale (1905)
Le aberrazioni sessuali. Deviazioni rispetto all’oggetto sessuale: L’inversione (451-463) La persona che causa l’attrazione sessuale è l'oggetto sessuale, l’azione che la pulsione tende a realizzare è denominata da Freud meta sessuale. Ci possono essere delle…
Frammento di un’analisi d’isteria (1901)
Freud inizia con il sottolineare che le cause dell’isteria vanno trovate nella vita psicosessuale del soggetto e i sintomi isterici esprimono i desideri rimossi inaccettabili per la persona.Il caso si articola a partire da due…
Nuove osservazioni sulle neuropsicosi da difesa (1896)
L’etiologia “specifica” dell’isteria (307-312) Freud si riferisce allo scritto del 1894, Le neuropsicosi da difesa. L’isteria è causata dall’attegiamento seduttivo dell’adulto nei confronti del bambino. Il trauma si colloca sempre antecedentemente all’età della pubertà, mentre…
Studi sull’isteria (1892-1895)
Casi clinici: Signorina Anna O. (Breur) 189-212 Ogni giorno, nel pomeriggio, Anna O. si assopiva per addormentarsi profondamente verso il tramonto. Apparivano come due stati di coscienza differenti: nel primo ella aveva consapevolezza di del…