Fonte: S. Freud, L’Io e l’Es e altri scritti 1917-1923, Opere di Sigmund Freud, Torino, Bollati Boringhieri, 2000, (rist. 2006) – Vol. 9: 491-520, 1922 [510-511] Così abbiamo affermato ripetutamente che l'Io si forma in gran parte mediante…
Psicologo, psicoterapeuta e psicoanalista SLP (Scuola Lacaniana di Psicoanalisi e AMP (Associazione Mondiale di Psicoanalisi).
Dopo la laurea in filosofia, con specializzazione in filosofia del linguaggio, ho conseguito una laurea in psicologia con specializzazione in psicoterapia ad orientamento psicoanalitico lacaniano.
Sono Docente Incaricato delle Sezioni cliniche e Antenne del Campo freudiano presso l’Istituto Freudiano per la Clinica, la Terapia e la Scienza (Scuola di specializzazione in psicoterapia a orientamento psicoanalitico lacaniano – Università Popolare di Psicoanalisi Jacques Lacan).
L’Io e l’Es – passi antologici
Fonte: S. Freud, L’Io e l’Es e altri scritti 1917-1923, Opere di Sigmund Freud, Torino, Bollati Boringhieri, 2000, (rist. 2006) – Vol. 9: 491-520, 1922 [498-499] Ora, giacché ci stiamo avventurando nell'analisi dell'io, possiamo rispondere così a tutti…
L’Io e l’Es – passi antologici
Fonte: S. Freud, L’Io e l’Es e altri scritti 1917-1923, Opere di Sigmund Freud, Torino, Bollati Boringhieri, 2000, (rist. 2006) – Vol. 9: 491-520, 1922 [496-497] Il Super-io non è però soltanto un residuo delle prime scelte oggettuali…
L’Io e l’Es – passi antologici
Fonte: S. Freud, L’Io e l’Es e altri scritti 1917-1923, Opere di Sigmund Freud, Torino, Bollati Boringhieri, 2000, (rist. 2006) – Vol. 9: 491-520, 1922 [493-494] tuttavia, comunque si costituisce in seguito la resistenza del carattere agli influssi…
L’Io e l’Es – passi antologici
Fonte: S. Freud, L’Io e l’Es e altri scritti 1917-1923, Opere di Sigmund Freud, Torino, Bollati Boringhieri, 2000, (rist. 2006) – Vol. 9: 491-520, 1922 [491-492] Originariamente, nella primitiva fase orale dell'individuo , investimento oggettuale e identificazione non…
Illusione
Cosa c'è di comune in tutte le cose? Tutte le cose hanno di inevitabilmente identico il fatto di non essere un nulla, ovvero, di essere. Guardando l'identità delle differenze, guardando l'essere in quanto tale, se…
To pan e Polemos
I primi filosofi concepirono i principi di tutte le cose come di specie materiali. Talete ritenne che l’acqua fosse il principio di tutte le cose. Tuttavia è necessario soffermarsi sul concetto di "principio", di "cose"…
Epistéme
La parola "verità", alétheia, significa non-nascosto, “in luce”. La verità è quel sapere che non può essere in alcun modo smentito.La verità è “il non nascosto”. La verità è il non-nascosto che non può essere…
La contemplazione della cerimonia salvifica
Severino ci ricorda come il transito dal mito alla filosofia sia legata anche alla nascita della parola theoria, che originariamente significa "festa". “La theoria è festa perché è la contemplazione della cerimonia salvifica” (Severino). Ma…
Zauma
Aristotele afferma che la filosofia nasce da Zauma. Parola, sostiene Severino, che è stata tradotta in maniera troppo debole: “meraviglia”. La filosofia nasce dalla "meraviglia". Certo. Ma questa parola è troppo leggera per rendere il…