Il concetto di “durata” evoca inevitabilmente quello di “corrente di pensiero” di William James che rimette l’accento, sulla differenza tra il vissuto (la reazione emozionale, il sentire un certo sconvolgimento omeostatico…) rispetto alle virtualizzazioni, ai…
Psicologo, psicoterapeuta e psicoanalista SLP (Scuola Lacaniana di Psicoanalisi e AMP (Associazione Mondiale di Psicoanalisi).
Dopo la laurea in filosofia, con specializzazione in filosofia del linguaggio, ho conseguito una laurea in psicologia con specializzazione in psicoterapia ad orientamento psicoanalitico lacaniano.
Sono Docente Incaricato delle Sezioni cliniche e Antenne del Campo freudiano presso l’Istituto Freudiano per la Clinica, la Terapia e la Scienza (Scuola di specializzazione in psicoterapia a orientamento psicoanalitico lacaniano – Università Popolare di Psicoanalisi Jacques Lacan).
La serialità numerica e la giustapposizione spaziale (18/40)
È inconfutabile che un numero superi un altro quando si trova dopo di esso nella serie naturale dei numeri. Per il fatto stesso che fra di essi vi è un rapporto contenente-contenitore, è possibile disporre…
Lo spazio geometrico del divenire (17/40)
Apparentemente sembra impossibile poter vivere senza “estensività” o “sentimento di volume”. Lo spazio funge da simbolo della fissità e della divisibilità all’infinito. Bergson insiste molto nel ricordarci che l’estensione concreta, cioè la diversità delle qualità…
Dall’immediato all’utile (16/40)
La pura intuizione intuisce una continuità indivisa, sostiene Bergson, ma noi la frazioniamo in elementi giustapposti che qui corrispondo a delle parole distinte, là a degli oggetti indipendenti: abbiamo così il passaggio dall’immediato all’utile. Sequenze…
Non c’è un adesso, non c’è una sequenza di momenti intervallati che trascorrono (14/40)
Non ci è concesso, non è possibile, concepire, immaginare la mente come una porzione della nostra visione del mondo. [i] L’oggetto di studio corrisponde alla capacità stessa di poter studiare. Searle sostiene che «l’irriducibilità della…
Ridondanza, potatura e stabilizzazione (13/40)
Alcune sinapsi avvengono attraverso una trasmissione elettrica, altre a trasmissione chimica. Anche la trasmissione chimica si realizza grazie all’impulso elettrico mediante il rilascio di neurotrasmettitori, che a loro volta agiscono sui recettori specifici collocati sulle…
Non c’è unità di coscienza: la teoria della Selezione dei Gruppi Neurali (12/40)
Edelman propone una teoria alternativa sulla coscienza, introducendo il concetto di mappe, ovvero di rete neurale dove ad ogni neurone corrisponde un recettore che fa parte a sua volta di una rete di recettori. Quindi…
Dall’homunculus al Self, dal Self all’Homunculus (11/40)
La mente è dunque una sequenza di azioni, di comportamenti comprensibili solo a partire dalle regole che la fanno accadere. Lacan non fa riferimento a Ryle, tuttavia anche lui critica la concezione dualistica corpo-mente. L’homunculus,…
Le tre coscienze di Damasio (10/40)
Tutt’altro pensa Damasio, per il quale la coscienza è l’effetto dei segni corporali non significanti, non verbali, è l’effetto dei segni dei nostri stati corporei.[i] La coscienza per Damasio si articola in tre livelli: proto-coscienza…
La coscienza come un insieme di elementi dispersi (9/40)
L’autocoscienza hegeliana per Lacan è un fenomeno immaginario che si gioca a livello dell’Io speculare, quello riflesso nello specchio. La dialettica servo-padrone è una lotta per il prestigio, non è una vera lotta tra coscienze.…