Disturbo da insonnia

307.42 (F51.01)

A. Viene riferita una predominante insoddisfazione riguardo la quantità o la qualità del sonno, associata a uno (o più) dei seguenti sintomi:

1. Difficoltà a iniziare il sonno (nei bambini, questa può manifestarsi come difficoltà a iniziare il sonno senza l’intervento della persona che se ne prende cura).

2. Difficoltà a mantenere il sonno, caratterizzata da frequenti risvegli o problemi a riaddormentarsi dopo essersi svegliati (nei bambini, questa può manifestarsi come difficoltà di riaddormentarsi senza l’intervento della persona che se ne prende cura).

3. Risveglio precoce al mattino con incapacità di riaddormentarsi.

B. L’alterazione del sonno causa disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento in ambito sociale, lavorativo, scolastico, universitario, comportamentale o in altre aree importanti.

C. La difficoltà del sonno si verifica almeno 3 volte a settimana.

D. La difficoltà del sonno persiste per almeno 3 mesi.

E. La difficoltà del sonno si verifica nonostante adeguate condizioni per dormire.

F. L’insonnia non è meglio spiegata da, e non si verifica esclusivamente durante il decorso di, un altro disturbo del sonno-veglia (per es., narcolessia, un disturbo del sonno correlato alla respirazione, un disturbo circadiano del ritmo sonno-veglia, una parasonnia).

G. L’insonnia non è attribuibile agli effetti fisiologici di una sostanza (cioè una sostanza di abuso, un farmaco).

H. Disturbi mentali e condizioni mediche coesistenti non spiegano adeguatamente il disturbo predominante di insonnia.

Specificare se:

Comorbilità con un disturbo mentale non correlato al sonno, compresi i disturbi da uso di sostanze

Comorbilità con un’altra condizione medica

Comorbilità con un altro disturbo del sonno

Nota di codifica: Il codice 307.42 (F51.01) si applica a tutte e tre le condizioni sopra citate. Codificare inoltre il disturbo mentale, la condizione medica generale o un altro disturbo del sonno rilevante associato subito dopo il codice del disturbo da insonnia, al fine di indicare l’associazione.

Specificare se:

Episodico: I sintomi durano per almeno 1 mese, ma meno di 3 mesi.

Cronico: I sintomi durano per almeno 3 mesi o più.

Ricorrente: Due (o più) episodi nell’arco di 1 anno.

Nota: L’insonnia acuta e di breve termine (cioè con sintomi di durata inferiore a 3 mesi, ma che soddisfano altrimenti tutti i criteri riguardo la frequenza, l’intensità, lo stress e/o la compromissione) dovrebbe essere codificata come disturbo da insonnia con altra specificazione.

Fonte: Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, Quinta edizione, DSM-5, Raffaele Cortina, Milano, 2014.