3 L’immagine logica dei fatti è il pensiero.
3.001 “Uno stato di cose è pensabile” vuol dire: Noi possiamo farcene una immagine.
3.01 La totalità dei pensieri veri è una immagine del mondo.
3.02 Il pensiero contiene la possibilità della situazione che esso pensa. Ciò che è pensabile è anche possibile.
3.03 Non possiamo pensare nulla di illogico, perché altrimenti dovremmo pensare illogicamente.
3.031 Si diceva una volta che Dio può creare tutto, ma nulla che sia contro le leggi logiche. –
Di un mondo “illogico” non potremmo infatti dire come parrebbe.
3.032 Qualcosa “contraddicente la logica” non si può rappresentare nel linguaggio più di quanto, nella geometria, si possa rappresentare, mediante le sue coordinate, una figura contraddicente le leggi dello spazio; o dare le coordinate di un punto inesistente.
[…]
3.04 Un pensiero corretto a priori sarebbe quello la cui possibilità condizionasse la sua verità.
3.05 Potremmo sapere a priori che un pensiero è vero solo se dal pensiero stesso (senza termine di riferimento) se ne potesse conoscere la verità.
Fonte: Ludwig Wittgenstein, Tractatus logico-philosophicus e Quaderni 1914-1916, Einaudi, Torino, 1979