Quindi, l’inconscio produce esso stesso i propri stimoli che sono in grado di condizionare l’azione, è una riconfigurazione delle tracce riconnesse in uno scenario fantasmatico, tracce scollegate definitivamente dallo stimolo esterno che le ha generate…
Trascrizione dopo trascrizione (12/23)
L’inconscio si apre, entra in gioco, si attiva come rete di collegamenti fra tracce che si differenziano per determinate marcature somatiche, diffuse nelle diverse aree cerebrali difficilmente localizzabili. In tal senso i meccanismi della plasticità…
L’inconscio è diverso dalla memoria (11/23)
Le tracce associate agli stati somatici di dispiacere o piacere incidono dunque sulle nostre decisioni coscienti, inibendo o promovendo una certa azione. L’attivazione dello scenario fantasmatico è possibile perché gli stimoli provenienti dal mondo esterno…
Emozione cosciente e pulsione inconscia (10/23)
Ciò che si incontra nello scenario fantasmatico ha origine dalla percezione. Le trascrizioni successive delle percezioni, si strutturano in una configurazione significante nuova, altra, che non è più meramente il precipitato di quell’associazione immediata “traccia…
Brandello immaginario di quella percezione, residuo immodificabile (8/23)
Chiunque abbia ingaggiato una lotta contro il proprio malessere prima o poi si è dovuto scontrare con la più tremenda delle scoperte: quel malessere, aldilà del lamentio, aldilà del dolore che esso ci presenta, porta…
Percezione senza oggetto (7/23)
Lacan sottolinea l’importanza di questo sincronismo neurale, ed è solo grazie a lui che riusciamo ad avere bene in mente questo passaggio fondativo: «Tutto comincia, dal fatto che nella Gleichzeitigkeit [simultaneità] possono presentarsi nello stesso…
La traccia e lo stato somatico (6/23)
Abbiamo la percezione P1, ossia il significato che lascia una traccia T1 (un significante). Qui ci muoviamo nel conscio. Abbiamo poi una percezione P2, ossia un significato che lascia una traccia T2 (un significante). E…
La concatenazione dei significanti (5/23)
La registrazione delle tracce a seguito degli stimoli esterni produce una traccia psichica, una trascrizione interna di qualcosa di esterno. La corrispondenza tra la traccia, ovvero il significante e la realtà esterna, ovvero il significato…
Fantasia come rappresentazione fantasmatica del desiderio (4/23)
Nelle strutture immaginarie e nelle costruzioni psicopatologiche più diverse è possibile ritrovare una stessa configurazione, conscia o inconscia che sia, di agiti o di rappresentazioni. La psicoanalisi fondamentalmente cerca di far emergere dietro i sogni,…
Fantasie freudiane (3/23)
Possiamo isolare diversi livelli riferiti alla nozione freudiana di fantasia, inconscia, subliminale e conscia. Le fantasticherie diurne, usate dall’elaborazione secondaria, possono essere direttamente connesse con la fantasia inconscia (nucleo onirico). «Le fantasie di desiderio che…