La clinica continuista, non si basa sui sintomi chiari come allucinazioni e deliri. La clinica della psicosi è una clinica dis-continuista, dove lo scatenamento è legato alla forclusione del Nome del Padre. Si tratta di…
Tromperie
Nel Seminario XI Lacan parla di tromperie, inganno. È in dialogo con Cartesio che introduce il Dio ingannatore. Da qui Lacan declina questa dimensione dell'inganno. Lo psicoanalista è dalla parte dell'ingannato. "Perché temevo che dicendo…
Sospensione
Bergson parla di corpo vivente che si focalizza su determinati elementi del mondo naturale, istinto di caccia, di predazione e così via. Via via che l'organismo si sviluppa, restringe sempre di più il campo delle…
Beance causale
Riprendendo il post di ieri, tutto ciò che non risponde all'immediato risveglio della verità è il lavoro della pulsione di morte: ciò che della pulsione non si riduce a quel momento di disvelamento della verità…
La verità che cura, l’ottimismo iniziale di Freud
Il soggetto della psicoanalisi non corrisponde ad una sostanza. C’è una differenza con il soggetto cartesiano che segue il principio di identità, A=A. È un caso particolare del principio di identità A=A --> IO=IO. Cartesio…
Una questione di vita e di morte
In quell'elemento residuale, atomo essenziale che cade come resto sintomatico di un percorso analitico, vita e morte si intrecciano, si "impastano", per usare un termine freudiano. Si vive la morte. Si muore la vita. La…
Psicoanalisi e psicosi: annotazioni
Nel 1911 Bleur usa il termine Schizofrenia come sinonimo di psicosi. Nel 1912 Kraepelin deve ridefinire tutto: paranoia, dementia precoex, parafrenia. Il concetto di dementia precox, che esisteva già dal 1899, viene rivisitato, e con…
Psicoanalisi che lavora con la psicosi si sostiene sull’obiettivo della stabilizzazione
La Psicoanalisi che lavora con la psicosi si sostiene sull'obiettivo della stabilizzazione. Lo psicoanalista punta alla stabilizzazione. Se per la psichiatria il delirio è una malattia per Freud è un tentativo di guarigione. Lo psicotico…
La megalomania come forma di stabilizzazione
Il paranoico nel periodo di Krepelin aveva questo tipo di pensieri: "non sarà che tutta questa mafia contro di me, tutta questa persecuzione sia dovuta al fatto che io sono un tipo eccezionale? - oppure…
Io, (un uomo), amo lui, (un uomo)
Seconda tesi, altrettanto rivoluzionaria, all'inizio, tutte le forme conosciute di paranoia, possono essere rappresentate come contraddizione dell'unica proposizione "io, (un uomo), amo lui, (un uomo)" (l’oggetto di amore omosessuale). Tutti i deliri sono contraddistinti come…