Tratto da Platone, Opere, vol. II, Laterza, Bari, 1967, pagg. 476-481 - Timeo, 27 c-31 b 1 [27 c] Timeo – Ma tutti, o Socrate, anche se poco assennati, nel tentare qualsiasi impresa, o piccola o grande, sempre invocano qualche dio. E noi…
Il mito di Er
Tratto da Platone, Opere, vol. II, Laterza, Bari, 1967, pagg. 447-455 - Repubblica, 614 a-621 d 1 [614 a] Ecco dunque, dissi, quali sono i premi, le mercedi e i doni che il giusto ottiene da vivo dagli…
Il mito della biga alata
Tratto da Platone, Opere, vol. I, Laterza, Bari, 1967, pagg. 752-758 - Fedro, 246 a-249 d 1 [246 a] [...] Dell’immortalità dell’anima s’è parlato abbastanza, ma quanto alla sua natura c’è questo che dobbiamo dire: definire quale essa sia, sarebbe…
Prigione dell’anima
Tratto da Platone, Opere, vol. I, Laterza, Bari, 1967, pagg. 213-214 - latone, Cratilo, 400 c Dicono alcuni che il corpo è séma (segno, tomba) dell’anima, quasi che ella vi sia sepolta durante la vita presente; e ancora, per il fatto…
La concezione dell’anima in Platone
Tratto da Platone, Opere, vol. II, Laterza, Bari, 1967, pagg. 262-265 - Repubblica, 439 a-441 c 1 [438 d] [...] [Socrate] Questo, ripresi, intendevo allora dire, puoi bene affermarlo, se adesso hai compreso: tutte le cose che sono in relazione…
Kant, noumeno
Fonte: Immanuel Kant, Critica della ragion pura, Laterza, Roma-Bari 2000, pp. 210-211 Il concetto di noumeno è dunque solo un concetto limite (Grenzbegriff), per circoscrivere le pretese della sensibilità, e di uso, perciò, puramente negativo. Ma…
Kant, significato ma non uso trascendentale delle categorie
Fonte: Immanuel Kant, Critica della ragion pura, Laterza, Roma-Bari 2000, pp. 205-208 Le categorie pure, senza le condizioni formali della sensibilità, hanno un significato semplicemente trascendentale, ma non hanno alcun uso trascendentale, poiché questo è in…
Kant e il giudizio trascendentale
Fonte: Immanuel Kant, Critica della ragion pura, Laterza, Roma-Bari 2000, pp. 132-135 Se l'intelletto in generale vien definito per la facoltà delle regole, il Giudizio è la facoltà di sussumere sotto regole, cioè di distinguere se…
Kant, l’io penso, l’unità trascendentale
Fonte: Immanuel Kant, Critica della ragion pura, Laterza, Roma-Bari 2000, pp. 110-117 L'Io penso deve poter accompagnare tutte le mie rappresentazioni; ché altrimenti verrebbe rappresentato in me qualcosa che non potrebbe essere per nulla pensato, il…
Kant, deduzione trascendentale
Fonte: Immanuel Kant, Critica della ragion pura, Laterza, Roma-Bari 2000, pp. 102-109 I giuristi, quando trattano di facoltà e pretese, distinguono in una questione giuridica quel che è di diritto (quid iuris) da ciò che si…